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Il Concept e l'Origine:

Nome e Idea: NotraMe Bistro nasce dall'esperienza decennale di Alessandra nel settore della ristorazione. Voleva creare un luogo "fuori dal tempo" (l'intervista si svolge nel 2025), accogliente, dove la persona e l'attenzione ai dettagli sono centrali.

Cos'è un Bistro per NotraMe: Non è il comune bar con tavola calda, ma vuole rievocare il bistro dell'epoca vittoriana (Inghilterra). Era un crocevia, un punto di incontro tra mercanti, viaggiatori, e sognatori, dove si creavano racconti e si potevano incontrare "anime".

L'Atmosfera: Si respira convivialità, attenzione ai dettagli (dalla presentazione dei piatti all'ambiente e alla musica), ma rimane un luogo accessibile. L'obiettivo è mettere la persona al centro dell'esperienza, facendola sentire "coccolata" e "a casa", come in un salotto.

Il Menu e la Cucina:

Formula del Menu: Il menu è destrutturato: non ci sono i classici primi, secondi e antipasti, per esaltare la libertà nella scelta del cliente. Si può ordinare a piacere, ad esempio solo un "secondo" o solo un "primo", e il cameriere non giudica.

Opzioni: Ci sono anche menu degustazione da quattro o sei portate con calici in abbinamento suggeriti dal sommelier.

Caratteristiche della Cucina: Si basa su contrasti di sapori, con molta frutta e abbinamenti di sapori dolci e acidi. Non è cucina romana (quindi non troverete la carbonara).

Piatto Esempio (per descrivere il Bistro): Lo Stracotto (stracotto di manzo cotto per tantissime ore con il suo fondo, stick di polenta all'aglio nero e cipollotto al timo) - un piatto che richiede grande preparazione e ricerca.

Dettagli e Info Pratiche:

Attenzione ai Dettagli: Tutto è curato, anche i dettagli apparentemente piccoli come il porta-borsa per le clienti.

Giorni e Orari di Apertura: Tutte le sere dal martedì alla domenica, dalle 18:30 a mezzanotte e mezza.

Servizio: Offre sia cena che aperitivo.

Formula Aperitivo: Molto accessibile, include tre assaggini dello chef con un calice o un cocktail.

Assaggino Esempio: Un cannolo di pollo alla cacciatora su un San Marzano bruciato e polvere di olive taggiasche.